Sedimenti da dragare e mercurio: uno studio sulla potenziale mobilità e biodisponibilità del metallo

Data pubblicazione: 
22/03/2013

L'Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone (ASPM) è impegnata nel redigendo Studio di Impatto Ambientale del progetto definitivo di escavo del canale di accesso al Porto di Monfalcone ove nei sedimenti sono state riscontrate concentrazioni di mercurio elevate, al di sopra dei valori limite riportati dalla normativa ambientale (D.Lgs. n. 152/06).

In relazione a tali evidenze, il gruppo di lavoro MercuRILab del Dipartimento di Matematica & Geoscienze (DMG) dell'Università di Trieste ha proposto, e portato a compimento, uno studio preliminare per verificare la mobilità e potenziale biodisponibilità del metallo presente nei sedimenti da dragare, anche alla luce di considerazioni scientifiche derivate dalla rielaborazione dei dati pregressi ottenuti durante le attività di ricerca che MercuRILab ha portato a termine nel corso degli anni anche in collaborazione con altre strutture scientifiche