Progetto RITMARE: Esperimenti con la camera bentica a Taranto

Stefano Covelli ed Andrea Emili, supportati del CNR, Istituto per l'Ambiente Marino Costiero di Taranto, hanno portato a termine settimana dal 10 al 15 giugno una serie di campionamenti nel Mar Piccolo di Taranto, nell'ambito del Progetto bandiera RITMARE.

Si è trattato della raccolta di carote di sedimento per l'estrazione delle acque interstiziali associata alla posa di una camera bentica sul fondale in due siti prescelti, a circa 11 m di profondità, per lo studio della mobilità dei metalli in tracce all'interfaccia acqua-sedimento all'interno del Sito d'Interesse Nazionale.

All'attività di MercurRILab si è affiancata quella delle unità operativa dell'OGS di Trieste e del CNR di Venezia per la caratterizzazione del macrobenthos nei sedimenti e lo studio della rete trofica nella colonna d'acqua.

Le operazioni sono state coordinate da Nicola Cardellicchio del CNR di Taranto, quale responsabile dell'Azione 3 del Workpackage 2 del Sottoprogetto 3 dal titolo "Caratterizzazione ambientale integrata e bonifica dei siti contaminati costieri".

L'attività proseguirà nei prossimi mesi con l'esecuzione delle analisi dei campioni raccolti, e l'elaborazione dei dati analitici al fine di valutare la mobilità dei metalli e la rimineralizzazione della sostanza organica tra sedimento e colonna d'acqua.