MercuRILab in volo sull'ex area mineraria di Raibl

MercuRILab di nuovo in campo a Cave del Predil, nell’ex area mineraria di Raibl, questa volta con i “rinforzi”. Nell'ambito di una convenzione con la Regione Friuli Venezia Giulia, nello specifico con il Servizio Disciplina Gestione Rifiuti e Siti Inquinati coadiuvato dal Servizio Geologico, uomini e materiali sono stati trasportati dall’abitato di Cave del Predil sul Monte Re con l’ausilio dell’elicottero della Protezione Civile.

La squadra del Dipartimento di Matematica e Geoscienze, guidata dai docenti Emanuele Forte e Stefano Covelli supportata dal Dott. Geol. Antonio Bratus ha eseguito indagini geofisiche (geoelettrica), rilievo morfologico con drone (grazie ai Dott.ri Simone Pillon e Davide Martinucci del Coastal Group) e campionamenti di materiale vario (residui minerari) al fine di analizzarli dal punto di vista chimico.

Lo scopo è definire le volumetrie e la qualità di materiale derivante dalla dismessa attività mineraria ancora presente in cima al canalone Andrea. Quattro ore di intenso lavoro con il supporto dei neo Dottorandi Nicolò Barago e Federico Floreani che hanno così “battezzato” l’inizio del loro percorso triennale.