MercuRILab al 1st joint ICOBTE & ICHMET 2023 Conference

Il gruppo MercuRILab ha partecipato al First Joint International Conference of Biogeochemistry of Trace Elements (ICOBTE) & International Conference of Heavy Metals (ICHMET) (https://icobte-ichmet-2023.com) tenutosi a Wuppertal (Germania) dal 6 al 10 settembre. Nella sessione speciale “Environmental Geochemistry of Mercury and Treatment Solutions for Mercury-contaminated Environment”, Federico Floreani ha presentato parte dei risultati del suo dottorato in una comunicazione orale dal titolo “Dynamics of gaseous mercury exchanges at sea-air interface in differently contaminated coastal environments of the Northern Adriatic Sea” coautori Stefano Covelli e Nicolò Barago per UniTS e Jadran Faganeli (Stazione di Biologia Marina di Pirano (Slovenia). Nicolò BArago ha invece esposto i risultati di uno studio sul lascito dell'attività minerararia del monte Avanza: “Geochemical behaviour of mercury and other trace elements at the historical fahlore Cu-Sb(-Ag) Mt. Avanza mine (Carnic Alps, Italy)”. Coautori Elena Pavoni, Federico Floreani, Filippo PArisi, Davide Lenaz e Stefano Covelli con Sara Oberti di Valnera del Servizio Geologico della Regione Friuli Venezia Giulia.

Elena Pavoni ha invece presentato, in formato poster, i risultati preliminari della sperimentazione sugli ammendanti come possibili materiali per mitigare la mobilità del mercurio nei sedimenti contaminati:

“May biochar be a suitable amendment to mitigate mercury availability from contaminated sediments ? Preliminary evidences from leaching and incubation experiments” coautori Elisa Petranich, Federico Floreani e Stefano Covelli per il DMG, Matteo Crosera e Giovanna Marussi del Dip. di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell’Università di Trieste, Beatrice Campanella del CNR di Pisa e Nicolas Greggio del CIRSA dell'Università di Bologna.